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Diffido dei metodi rigidi, sono più per un collage personale di spunti che si possano inserire nella propria quotidianità: un sincretismo di stili.
Man mano che si diventa adulti ci si costruisce uno stile di vita che ci assomiglia, o a cui si ambisce, e pian piano la maggior parte degli aspetti del nostro quotidiano iniziano ad aderire a questo modello. Gli amici, i posti, i divertimenti, il cibo, lo sport, le vacanze… tutto in coordinato alla scelta fatta.
Si tratta di coerenza, che è una qualità ammirevole -certissimamente sí- eppure all’interno di questa immagine non sempre riusciamo a trovare quella radiosa serenità che ci si sarebbe aspettato dall’aver raggiunto la coerenza in ogni ambito.
Attenzione a non farsi fregare scivolando nella rigidità!
Avvengono cambiamenti in continuazione, dunque stare nella morbidezza facilita l’adattamento alla fase in cui ci si trova. Saper adattare l’abito alla nuova situazione aiuta a vivere con maggiore serenità.
Cambiare non vuol dire disconoscere quello che si era prima, ma vuol dire riconoscere come si è ora.
La donna, quando è a contatto con il suo ciclo, può sperimentare questi punti di svolta con frequenza ravvicinata: ogni fase rappresenta l’occasione di rinnovarsi, anche se in modo non sempre plateale .
[- Se ti interessa approfondire puoi andare a dare un’occhiata alle STAGIONI NELLA DONNA: incontri su alimentazione e ciclo femminile per conoscere le energie e le caratteristiche di ogni fase in parallelo con le stagioni ed i relativi abbinamenti alimentari -]
La gravidanza, il parto, la maternità -come anche il menarca e la menopausa- sono tra i possibili spartiacque che segnano un grande cambiamento.
Questa fase è un evidente cambio di passo, in questo caso la possibilità di rinnovarsi è davvero significativa: emergono aspetti non ancora conosciuti della propria personalità, delle competenze rimaste finora non sperimentate.
Può accadere di ritrovare in sé un’aggressività che non si riteneva avere: mamma tigre affila le unghie per difendere il proprio spazio e i propri piccoli. O ci si riconosce tenere e accudenti, mentre ci si riteneva “tutte d’un pezzo”.
“Senti il cambiamento e lascialo avvenire”
lo diceva sempre la mia prima amatissima maestra di yoga
Non importa quale senti essere il tuo stile: dallo spiritual al city, dal formale al fricchettone, dai tacchi a spillo agli zoccoli…succede a volte che l’abito precedente -a cui tutto della nostra vita era perfettamente abbinato- stringa. In quel caso attenzione a non trattenere il fiato per entrarci lo stesso, meglio far scoppiare fuori la pancia, comodamente libera, perché stiamo rischiando di perdere delle occasioni di gioia e di autenticità.
Nella ricerca di equilibrio a volte si rischia di impantanarsi nell’ immobilità per una errata interpretazione di questo concetto.
L’equilibrio non è stasi, ma una dinamico mutamento: stare in equilibrio vuol dire sapersi muovere mentre la vita si muove, adattarsi al cambiamento e alla nuova fase.
E ci sono sempre un cambiamento e una nuova fase.
L’idea di permettere che qualcosa ci possa sorprendere può essere divertente, eccitante, spaventosa e varie sfumature di tutto ciò messe insieme.
[-se in questa fase il cambiamento è più spaventoso che altro possiamo parlarne insieme-]
Forse ti può aiutare a vivere nella morbidezza il provare a fare incursioni nell’eccezione: concedersi di divagare fuori dal proprio tracciato per non perdere la curiosità e permettersi di vivere delle sorprese.
Esempi di incursioni nell’eccezione (VALE IL VICEVERSA)
-Ami il tuo disordine creativo? Prova a stare per un po’ nell’ordine.
-Sei un salutista?ok, no, non cambiare abitudine mangiando schifezze, ma puoi provare un buon minestrone benché congelato?
-Hai uno spiccato senso critico? Cosa succede ad accogliere quello che vedi senza giudizio?
-Sei molto spiritual? Sai farti una risata nel politicamente scorretto?
– Sei per la concretezza? Puoi fare delle esperienze dedicate allo spirito?
Prova e annota il risultato.
Esercizi validi senza eccesso di serietà.
L’alimentazione è un buon terreno di prova. Sai stare nell’equilibrio, ciò nel dinamico mutamento? Mangi giusto a seconda del momento?
Magari ti può interessare seguire questi incontri che terrò in collaborazione con una biologa nutrizionista. Iscriviti mandando una mail: sarastellac@yahoo.it
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